Capisco e invidio coloro che ancora si divertono alle infantili scurrilità di cacca , pipì e piselli,
non mi stupisco delle ingenti spese pubblicitarie investite per il suo lancio,
ma le critiche favorevoli anche autorevoli che lo hanno nobilitato e promosso, quelle proprio non me le spiego.
Pare che uno dei pregi sia quello di essere politicamente scorretto come ora è di moda dire, ma non occorre essere eccessivamente profondi per capire che lo è solo contro i kazaki e se non si sono indignati e non hanno protestato lo faccio io per loro.
Non mi ha divertito, non mi ha fatto riflettere, non mi ha fatto niente di niente anzi no, a pensarci bene, mi ha irritato. Per i soldi e per il tempo perso!
Il vero Borat mi ricorda i meridionali emigrati al nord o all’estero che, per una sorta di adulante e servile riconoscenza verso il paese che li ospita, esagerano nel disconoscere e disprezzare le proprie origini.
Sì, Borat è una cagata ed anche una americanata pazzesca!